INNOVARE, anche prendendosi dei rischi, ma sapendo che la posta in gioco è alta :
contribuire attivamente al progresso del mondo delle costruzioni
BOLD HA SPOSATO QUESTA FILOSOFIA
E abbiamo capito che uno dei veicoli di questo progresso è il BIM
Il BIM non è un software,
bensì un processo di natura collaborativa tra gli attori impiegati nel processo di costruzione.
Nel BIM le opere reali relative alle diverse discipline (architettoniche, ingegneristiche, ecc…)
sono sintetizzate in una copia digitale (digital twin) dell’edificio.
Ogni elemento viene modellato tridimensionalmente { modeling } e ad esso vengono associate informazioni
in grado di definirne le caratteristiche fisiche, tipologiche, i costi ecc… { information }
Si ottiene così un database sempre aggiornato dell’edificio
i cui dati (sia grafici che non) possono essere utilizzati per diversi scopi.
Modellazione e coordinamento della progettazione e rilevazione interferenze (3D)
Studi e analisi delle fasi di costruzioni nel tempo (4D)
Studi e Analisi dei costi (5D)
Ciclo di vita dell’edificio e facility management (6D)
Grazie agli strumenti che la “tecnologia” che orbita attorno al BIM mette a disposizione, è inoltre possibile razionalizzare lo scambio e l’archiviazione di documenti (CDE).
Tutto questo si traduce in minori tempi e costi di realizzazione delle opere e in una più efficiente gestione del costruito.
PROGETTARE e GESTIRE, OTTIMIZZANDO FLUSSI DI LAVORO con particolare attenzione per il mercato delle facciate e dei rivestimenti